Alessandro Busci
Dipinge, su lastre di ferro arrugginite, paesaggi urbani al crepuscolo, immagini notturne alla Blade runner dove le atmosfere sono sempre vela te d'inquietudine. Sceglie periferie senza identità, edifici in costruzione, strade dove lampioni e cabine telefoniche hanno un'aria minacciosa e sinistra. Molti particolari tradiscono la presenza dell'uomo, che l'artista evita sempre di mostrare dando così ai paesaggi un senso di solitudine e di abbandono. Uno dei suoi cicli di lavori èdedicato allo stadio milanese di San Siro dietro cui, lontano, sullo sfondo, il profilo della città disegna una linea d'orizzonte spezzata dai tetti, grattacieli e gru.
Ha partecipato al 5° Premio Cairo nel 2004.
Malpensa, 2014, smalto su ferro, 40×40 cm
Domino Sugar Factory ruggine, 2014, smalto su ferro 40×40 cm
Bosco rosso, 2014, smalto su ferro, 155×92 cm