Alessandro Teoldi
20° Premio Cairo
Alessandro Teoldi attualmente vive e lavora a New York. Consegue nel 2013 la laurea magistrale in Photographic Studies al Bard College - ICP di New York, dopo la laurea triennale in Fotografia allo IED – Istituto Europeo di Design di Milano nel 2009.
Tra le sue mostre più recenti si segnalano:
Alessandro Teoldi and Marion Baruch, Viasaterna, Milano (2018);
New Vision: Virtual Reality, Jerome L. Green Science Center, New York (2018);
Crack a Cold One, Galerie Derouillon, Parigi (2018);
New Conditions, 11R, New York (2017);
Enter from Above, International Center of Photography, New York (2013).
L’opera di Alessandro Teoldi evoca le sfide del mondo globalizzato, la complessa ricerca di un’identità. Ma offre una risposta di tipo estetico, con figure e atmosfere “amniotiche” e comunitarie. I suoi esili personaggi, le loro mani affusolate che cercano (e trovano) il contatto con altri esseri umani vengono delineati con le cuciture. Il supporto sono le coperte che vengono distribuite nei tragitti aerei, talvolta conservate durante i suoi viaggi, più spesso acquistate o portate dai suoi amici – da qui il titolo, Untitled (United Airlines, Airfrance, Piedmont Airlines e Avianca). Diversi frammenti di queste coperte vengono uniti, a comporre armonie e contrasti di forme e di colore. Il disegno coincide col cucito: la linea è la sutura dei diversi tessuti. Leggere e sinuose, le immagini evocano un’universalità e una comunanza messe in pericolo dai ritmi frenetici del mondo contemporaneo. Un lavoro allo stesso tempo intimista e cosmopolita.
Stefano Castelli
2019, coperte di aerei di linea, cm 152,4x121,9.