Mattia Sinigaglia

Castiglione d./s., 1989
Shortlist

24° Premio Cairo

L'opera di Mattia Sinigaglia (Castiglione delle Stiviere, Mantova, 1989), laureato in Pittura all’Accademia di belle arti di Venezia, si basa su una tecnica mista che attinge a diversi materiali: colori a olio, legno, ceramica, ferro, foglia d’oro e d’argento, cera, vetro.
La produzione include sia opere su tela sia “dipinti scultorei”, caratterizzati dall’incontro tra superfici piatte e inserti tridimensionali, che rendono la composizione stratificata e dinamica. Ogni lavoro è l’esito di un processo lento, radicato nell’“ascolto” della materia e nella consapevolezza della sua continua trasformazione. L’alternanza di geometrie astratte ed elementi realistici dà vita a soggetti in cui il confronto tra artificio e natura, umano e animale, è in tensione costante. La fascinazione per l’arte antica e la simbologia alchemica fa sì che ogni forma appaia come il residuo di un sapere perduto, al contempo imperituro.

Sara Boggio